A un anno dallinstallazione in via San Giacomo dei Capri, angolo via Ruoppolo, dello spartitraffico in cemento, avente nei progetti dei promotori e realizzatori la finalità di regolare e snellire il traffico, occorre fare un critico, serio, bilancio della situazione afferma il Cons. Manzo . Gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti! Ad attestazione di ciò, basti osservare gli alti livelli d’inquinamento da polveri sottili e acustiche che si registrano quasi quotidianamente, portando allesasperazione sia i residenti sia i commercianti, questi ultimi che, inoltre, giustamente esprimono le loro lamentele per il notevole disagio creatogli per limpossibilità dei fornitori di sostare nei pressi dei rispettivi negozi senza intralciare ancora di più il traffico, con notevoli conseguenze anche per il commercio. La gente conclude Manzo è oramai esausta e chiede la rimozione del mostro in cemento, così da ripristinare la viabilità della zona e se non per abbattere totalmente linquinamento, almeno per riportarlo entro quella soglia precedente molto più accettabile, nella consapevolezza che si tratta comunque di unimportante arteria cittadina. Da parte nostra ci auguriamo solo che le istituzioni di centro-sinistra riconoscano che questo spartitraffico è con la Z. T. L. lennesimo progetto fallimentare attuato per la viabilità della nostra municipalità, e che per avere una risposta non occorra procedere anche qui con un ricorso al TAR.