Il sorriso è inconfondibile, nonostante la bandana rossa che gli fascia il capo, e i raggi del sole che gli fanno chiudere gli occhi. Karol Wojtyla, arcivescovo di Cracovia, è ritratto nell'immagine qui sopra durante una delle numerose escursioni che il prelato - dai suoi giovani amici soprannominato Wujek, «lo zio» - faceva durante l'estate. Escursioni, gite di diversi giorni, con soste in tenda, lunghe traversate sul kajak, messe celebrate all'aperto, passeggiate silenziose contemplando la natura, dialoghi sinceri e serrati sull'amore e sulla responsabilità. Sotto lo sguardo coinvolgente di quello straordinario «zio», gli universitari di Cracovia del gruppo «Srodowisko » («Ambiente») imparavano a volersi bene e a costruire su solide basi la loro vita di coppia. Wojtyla, prima sacerdote, poi vescovo e infine cardinale, seguivale loro storie e ne benediceva le nozze. Dialogava con loro, riportando le loro esperienze nelle sue riflessioni confluite nel libro Amore e responsabilità.Karol Wojtyla in bandana Traspare dalle immagini la storia dell'amicizia profonda che ha legato colui che sarebbe diventato l'inventore delle «Giornate mondiali della gioventù» ai suoi allievi. Il futuro Papa si trovava in gita con loro, a pagaiare sul kajak, anche quando venne raggiunto dalla chiamata del cardinale primate Stefan Wyszynski, che ai primi di luglio lo convoca a Varsavia per comunicargli la nomina a vescovo. Queste fotografie, scattate in momenti di relax del gruppo «Srodowisko», sono rimaste gelosamente custodite nei cassetti dei loro autori. Vengono ora pubblicate a corredo del volume intitolato 'Bellezza e spiritualità dell'amore coniugale' (Edizioni Cantagalli), che contiene un testo inedito di Wojtyla recentemente scoperto, una sorta di regola per giovani sposi datato 1968, l'anno dell'enciclica Humanae vitae di Paolo VI. Il documento è stato rintracciato nell'archivio della diocesi di Cracovia e sarà al centro della Giornata di studio sul tema «L'amore e la sua regola. La spiritualità coniugale di Karol Wojtyla» organizzata per il prossimo 24 aprile a Roma dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia (www.istitutogp2.it), presieduto da monsignor Livio Melina, insieme con la Cattedra Karol Wojtyla, diretta da Stanislaw Grygiel. Al seminario parteciperanno tre componenti del gruppo «Srodowisko», testimoni diretti di quegli anni: Danuta Ciesielska, la professoressa Teresa Malecka e il professor Gabriel Turowski. Andrea Tornielli per il Giornale Foto del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II - Cattedra Karol Wojtyla - per gentile concessione de "Il Giornale"